domenica, settembre 24, 2006

Il video musicale più brutto di tutti i tempi

Mitico!! Ho trovato il video musicale più brutto di tutti i tempi (la versione in lingua ebrea di Obsesion degli Aventura!!)

Clicca qui per vederlo!
Click here to see the worst videoclip ever
Pulse aquì y descubra el peor video musical de la historia de la mùsica moderna.

C'è da dire che lei è sexy come una betonella (notevole anche l'acconciatura).

mercoledì, settembre 06, 2006

Il mio nuovo attaccapanni - parte seconda

Per odiare qualcuno bisogna prima conoscerlo.

Spinto da questo saggio principio mi sono imposto di provare l'ordigno e, non senza diffidenza, ho iniziato a pedalare.
Seguendo le istruzioni del manuale ho scelto l'esercizio appropriato e ho deciso di pedalare per mezz'ora.

Dopo nemmeno un minuto ero già severamente pentito: non tanto per la stanchezza, quanto per l'incontenibile rottura di coglioni.

"Pensa quante cose utili e più sensate avresti potuto fare", mi ripeteva di continuo la mia coscienza. E quanto più provavo a pensare ad altro, tanto più spesso i miei occhi andavano al cronometro. Implacabile, fermo, potevi contare ad uno ad uno i decimi di secondo, interminabili che lo strumento di tortura rubava al mio prezioso tempo.

Per passare il tempo ho pensato alle specie animali che si sarebbero estinte in quella mezz'ora, mentre io ero inerme ed indifferente. Ho anche contato le mattonelle, ma mi sono subito fermato perché ho notato che anche questa operazione ritardava lo scorrere del cronometro.

Dopo un'eternità, l'incubo è terminato. Ho perso, secondo l'ordigno, 264 calorie, poco meno dell'equivalente calorico di tre ovetti Lindt al cioccolato fondente, che ovviamente ho subito sgranocchiato come unica consolazione per l'inaudita, irripetibile rottura di coglioni.


...in un utile e comodo attaccapanni. Posted by Picasa


Come trasformare un inutile strumento di tortura... Posted by Picasa

martedì, settembre 05, 2006

Il mio nuovo attaccapanni

Sabato scorso ho comprato il mio nuovo attaccapanni.

In realtà la sua funzione primaria (come mi ha ripetutamente spiegato il commesso del negozio) sarebbe stata un'altra: un attrezzo per il fitness, insomma per farla breve un articolo sportivo.

Portato a casa il pacco (che pesava come un cane morto) ho scartato il tutto e mi sono accorto con grande stupore che era smontato in almeno 82 pezzi, come il più elaborato dei comodini dell'Ikea.

Armatomi di pazienza mi sono messo subito all'opera e, in meno di 10 bestemmie, sono riuscito a completare il montaggio, rallegrandomi vivamente per il fatto che mi sono avanzati soltanto due pezzi. Osservando attentamente il disegno di montaggio (che riportava alcune grafie inintellegibili, forse in lingua Inuktitut) sono riuscito a collocare le due rondelle avanzate, non senza ricoprirmi di grasso fin dentro le orecchie.

Montato l'artefatto ho cercato, domandando a mia moglie, quale fosse lo scopo del gioco e, soprattutto, dove andasse mandato il pallone per fare goal. Forse in mezzo ai manubri?

"Quale pallone?" ha domandato allibita mia moglie, "questo è un attrezzo per fare sport, per faticare e perdere i chili sovrappeso".
Queste parole, dette a uno come me - che ho studiato materie atroci e orribili come la ragioneria e la tecnica bancaria pur di ottenere un diploma che mi permettesse di trovare un impiego dove la fatica, intesa come sforzo fisico, fosse minore o uguale a zero - hanno subito accresciuto la diffidenza e il sospetto.

Andando a letto, però, mi sono tranquilizzato e ho persino augurato allo strumento di tortura una lunga permanenza, come appendiabiti, in camera da letto e un lieto riposo, fra non più di un annetto, fra gli oggetti dimenticati ed inutili del garage.

sabato, settembre 02, 2006


Il Piz Bernina Posted by Picasa


Lago di Silvaplana Posted by Picasa


Mucche al Malojapass Posted by Picasa


Thusis, ovvero come essere spennati per un week-end e mangiare male... (Questa � la Svizzera) Posted by Picasa