venerdì, maggio 20, 2005

La prima volta che ho guidato un Mercedes

E' finita la lunga settimana di full immersion di lavoro.
Ieri il lavoro era pronto, finito, impaccato, sigillato, ceralaccato.
C'era solo un problema: non mi entrava nella macchina. Impossibile, a meno che non tentassi di creare uno spazio non euclideo nella mia Stilo. Ma già il solo chiedere ad una Fiat di essere una automobile è una pretesa non da poco...

E così, alle 23.10 di ieri la tragica decisione: ho caricato tutto su un Mercedes aziendale e sono partito verso Grosseto. Il tempo di chiamare la moglie "vengo con un Mercedes, un camion Mercedes" e poi via verso la tangenziale Est. E poi la Cisa, la A12, una rustichella trangugiata a Savalano, la lotta con il sonno, bastardo, che sopraggiunge sempre quando ormai sei vicino a casa. Arrivo: ore 5.00. Ho visto l'alba a Riotorto e già c'erano le prime autovelox montate ad un distributore.