mercoledì, maggio 25, 2005

In tema di nomi e di natalità

Lo scorso inverno, anche se non particolarmente freddo, è stato decisamente fecondo, forse anche per il preoccupante peggioramento dei palinsesti televisivi.
Fatto sta che ben tre persone che conosco sono finite in dolce attesa e per primavera - estate arriveranno le cicogne con i nuovi nati.

Ecco allora alcuni suggerimenti per la scelta dei nomi, per evitare i soliti Luca, Giacomo, e Gioia, comuni e alquanto poco originali.

Iniziamo da alcune proposte astronomiche. Le stelle e le costellazioni ci regalano moltissimi spunti:
Cassiopea, Andromeda, Aldebaran, Betelgeuse, Rigel, Dubhe, Alioth, Spica, Vindemiatrix, e anche Mizar, da non confondere con Mivar, la nota marca di televisori.
Se poi arrivano gemelli c'è solo l'imbarazzo della scelta: si va dai classici Castore e Polluce ai nomi ricercati Alnilak e Alnitam, o anche Zuben el Genubi e Zuben el Shamali, o ancora Asellus Borealis e Asellus Australis.

Passando dall'Astronomia alla chimica ecco un altro repertorio di nomi interessanti: Trizio, Osmio, Ittrio, Samario, Afnio. E se nascono gemelli si chiameranno Elio e Scandio.
Una mensione anche per l'esotico nome Tungsteno. Chi porterà questo nome, raggiunta la terza età lo potrà cambiare con il più senile Wolframio.

Passando alla botanica ecco un'altra caterva di spunti: a fianco delle classiche Iris, Margerita, Flora, Edelweiss e Palma suggerisco Kenzia, Fucsia e i maschili Olmo, Ontano e Faggio.

La storia poi, ci dà altri spunti: Attila è un bel nome e anche un bel mettere le mani avanti, Pirro, Vercingetorige, Svetonio, Plinio, Tarquinio Prisco e poi ancora i biblici Ponzio ed Erode, i gemelli Caino e Abele.

Ed ecco la meteorologia: oltre ai comuni Nembo (vedi Nembo kid), Luce, Neve e Aurora ecco alcuni suggerimenti: Sole, Pioggia, Lampo, Tornado, Grandine, Maestrale, Mistral, Stratocumulo, Cirro.

Infine una menzione speciale va ai nomi fantasy di origine Tolkeniana: Yavannah, Radagast, Theoden, Arwen, Orome, Anduril, Aragorn, Gloin, Deagol, Omorzo.

Spero che qualche amico dia uno di questi nomi alla propria prole. La vedo dura...